Oggi ho trovato in un negozio del centro "Brivido nella notte", un film con Clint Eastwood in cui il mio eroe interpreta un dj radiofonico perseguitato da una fan un pò matta. Letta la trama, non ho potuto fare a meno di pensare alle aggressioni a Joseph e Silvio.
mercoledì 30 dicembre 2009
Cult of Personality
Oggi ho trovato in un negozio del centro "Brivido nella notte", un film con Clint Eastwood in cui il mio eroe interpreta un dj radiofonico perseguitato da una fan un pò matta. Letta la trama, non ho potuto fare a meno di pensare alle aggressioni a Joseph e Silvio.
sabato 26 dicembre 2009
Il Natale cinematografico di Frittella!
Il Natale per me rappresenta (come credo per tutti, da sempre) quello che una spiaggia rappresenta per un naufrago sperso in mare da un sacco di tempo, un'approdo, una salvezza. I giorni di vacanza, l'allentarsi della morsa del lavoro, la prospettiva di riunirsi con la parentela (l'arrivo di Ciambella e Brotchen, il ritorno della cugina Lasagnetta da Venezia) e di vedere e sentire amici magari da tempo persi. Tutto questo mi piace. Si tratta di una specie di ritorno, di regressione ai tempi dell'infanzia, a quando preparavo i regalini per i miei parenti e la Vigilia appendevo le palline all'albero (adesso ho un alberello "tutto compreso" con già tutte le decorazioni montate, basta tirarlo fuori dal sacchetto di plastica).
martedì 22 dicembre 2009
Il Karaoke di Doppiaazione!
Questa settimana, avvicinandosi il Natale, chiudendosi le scuole, e realizzandosi il sogno di Frittella di 15 giorni di dormite, Doppiaazione ha deciso di regalarvi un momento di ilare stupidera! Perciò eccovi "Last Christmas", canzunciella degli Wham, facile da canticchiare da soli o in coro! Sgoliamoci!
This year, to save me from tears
I'll give it to someone special
Last Christmas, I gave you my heart
But the very next day, You gave it away
This year, to save me from tears
I'll give it to someone special
Once bitten and twice shy
I keep my distance but you still catch my eye
Tell me baby do you recognise me?
Well it's been a year, it doesn't surprise me
(Happy Christmas!) I wrapped it up and sent it
With a note saying "I Love You" I meant it
Now I know what a fool I've been
But if you kissed me now I know you'd fool me again
Chorus
(Oooh. Oooh Baby)
A crowded room, friends with tired eyes
I'm hiding from you and your soul of ice
My God I thought you were someone to rely on
Me? I guess I was a shoulder to cry on
A face on a lover with a fire in his heart
A man undercover but you tore me apart
Oooh Oooh
Now I've found a real love you'll never fool me again
Chorus
A face on a lover with a fire in his heart
(Gave you my heart)
A man undercover but you tore me apart
Next year
I'll give it to someone, I'll give it to someone special
special
someone
someone
I'll give it to someone, I'll give it to someone special
who'll give me something in return
I'll give it to someone
hold my heart and watch it burn
I'll give it to someone, I'll give it to someone special
I've got you here to stay
I can love you for a day
I thought you were someone special
gave you my heart
I'll give it to someone, I'll give it to someone
last christmas I gave you my heart
you gave it away
I'll give it to someone, I'll give it to someone
lunedì 14 dicembre 2009
Gemella Ciambella vi avverte: non vi offendete, siamo tedeschi!
Piu' passa il tempo e piu' mi rendo conto che la gente litiga a livello internazionale perche' non si capisce a livello di tradizioni ed altro. Una cosa che in un paese e' normale, in un altro e' un insulto.
Prendete ad esempio me e Brötchen: quando cucino per lui mi offendo sempre. Non parliamo poi quando mi cimento ai fornelli anche per offrire qualcosa anche ai suoi amici!
Sorvoliamo sul fatto che tutti abbiamo delle fisse contro certi cibi e quindi e' difficilissimo trovare qualcosa che piaccia universalmente.
Parliamo del fatto che se non ci sono almeno 3 differenti spezie o erbe, i miei amici germanici non sono felici, che aggiungono il sale come se dovessero colorare il cibo di bianco, del fatto che non mescolano sugo e pasta quando porgono il piatto agli ospiti ma bisogna PER FORZA mettere in tavola due pentole contenenti una la pasta e l'altra il condimento, cosi tutti si servono da soli (perche' altrimenti si rovina l'effetto visivo...mi hanno detto...).
Aggiungiamo che mangiano tutto insieme: pasta carne e insalata.
Ebbene, tutto cio' e' un equivoco internazionale. Ne parlavo con la mia amica Risotta Saltata, una milanese che se ne intende di Nouvelle Cuisine: l'anno scorso lei ha vissuto per 4 mesi a Berlino e spesso commentavamo questo bizzarro (a nostro parere) modo di mangiare, dove tutto si mescola, non ci sono priorita' di portate, e la pasta e' un contorno!!!!
Dopo lunghe discussioni siamo giunte alla conclusione che I nostri amici tedeschi semplicemente non sono abituati a mangiare come noi, e non sono abituati ai sapori semplici ma genuini. Sara' una cosa della latitudine.
Inoltre, di recente, Brötchen ci ha spiegato che nella cucina tedesca tutto e' in un solo piatto: la carne, le verdure e il pane o cio' che lo rappresenta, come knödel o riso. Percio' anche la pasta. Per loro tutto e' un piatto unico!
Ed ecco anche spiegato il motivo di un deprimente "Tutto qui?" all'offerta di preparare un buon risotto milanese. Qui vediamo veramente come ogni cultura si organizza: per gli italiani che han tempo e non hanno bisogno di correre, tutti gli elementi del pasto sono separati e arrivano in comoda sequenza. I tedeschi, molto piu' sistematici e organizzati, mangiano le stesse cose ma organizzate in un solo piatto, da mangiare in una sola volta. Gli spagnoli invece hanno le Tapas,
separate ma da mangiare e spizzicare tutte allo stesso tempo.
Potremmo continuare all'infinito.
Ma mi fermo qui, felice di aver trovato la chiave di volta delle relazioni culinarie Germania-Italia e resto del mondo. Comunque il cappuccino bevuto a pranzo, per quanto efficiente, lo evitero' sempre!
venerdì 11 dicembre 2009
No Berlusconi Day a Berlino 05/12/09
Sono arrivata in ritardo di 20 minuti all'appuntamento del no berlusconi day.
Il discorso di apertura era gia' cominciato, ma sono riuscita sentirlo quasi tutto.
Da un lato della porta di Brandeburgo c'erano gli italiani e dall'altro lato una dimostrazione contro le torture in un paese che purtroppo non ho saputo riconoscere.
Ognuno ha la sua dittatura, purtroppo.
Eravamo abbastanza, tra i 200 e i 300, molti andavano e venivano.
Certo a Roma ce ne erano di piu', ma va detto anche che a Berlino molti italiani lavorano nei ristoranti e le 13 e' comunque orario di pranzo.
Il discorso e' stato breve, preciso, senza sbavature faziose del tipo "No a Berlusconi, viva la sinistra". Tradotto in tre lingue (Italiano, tedesco e Inglese) per dare la possibilita' a tutti di avere un'idea di cosa si parlava.
Il succo del discorso e' stato questo: la misura e' colma, colma di umiliazioni e ingiustizie. Non solo chi ha partecipato non ne puo' piu' di Berlusconi, ma anche e soprattutto del sistema che lui rappresenta e che gli gira attorno.
Chi ha partecipato non vuole piu' vivere da vassallo, vuole vivere da essere umano senza essere schiavo delle logiche di potere che in italia partono dal governo e si diramano come un veleno, intrecciandosi con vari interessi: la chiesa, l'industia e la sinistra hanno tutti le loro responsabilita' e connivenze.
Perche', si e' chiesta la gente li convenuta, per lavorare devo per forza conoscere qualcuno, dare qualcosa a qualcuno, essere amico o parente di qualcuno, o nel caso delle donne, darla a qualcuno? Perche' non posso essere valutato in base ai miei meriti ed alle mie capacita'? Perche' devo pagare le tasse a dei governanti che mi prendono in giro e non provvedono ai miei bisogni e semplicemente non fanno il loro lavoro?
Non ci sono stati i temuti prediconi pro sinistra, anzi qualcuno ha anche lanciato un appello: pensiamo a CHI potremmo votare, una volta dimesso Berlusconi...c'e' qualcuno che meriti la nostra fiducia?!
La manifestazione non e' stata ne' di destra o sinistra, e' stata umana. Ovvio che la maggioranza della gente li' era di sinistra, ma per me e' stata la prima volta in cui ho visto italiani che non si beccano tra loro per affermare la loro identita' politica.
Anche un noto e amato politico dei verdi locali, Hans Christian Ströbele (e' stato votato al parlamento in modo diretto dal popolo) si e' fermato con la sua bici per sentire e cercare di capire a fondo i sentimenti degli italiani presenti.
Presenti alla manifestazione anche molti stranieri, tra i quali russi e francesi.
Insomma, bello.
martedì 8 dicembre 2009
Scorciatoie
lunedì 7 dicembre 2009
Il karaoke di doppiaazione! Buon compleanno zio Tom!
Buon compleanno a zio Tom Waits! 60 anni portati malissimo fisicamente, ma benissimo musicalmente! Grazie anche a sua moglie! Resta sempre matto come sei, ci piaci cosi!
Per festeggiare, cantiamo una delle sue canzoni piu' divertenti, o almeno, che mi piacciono di piu'. Tranquilla Frittella, non e' "Black rider" e'...
Singapore
We sail tonight for Singapore
We're all as mad as hatters here
I've fallen for tawny moor
Took off to the land of Nod
Drank with all the Chinamen
Walked the sewers of Paris
I danced along a colored wind
Dangled from a rope of sand
You must say goodbye to me
We sail tonight for Singapore
Don't fall asleep while you're ashore
Cross your heart and hope to die
When you hear the children cry.
Let marrow bone and cleaver choose
While making feet for children shoes
Through the alley
Back from Hell
When you hear that steeple bell
You must say goodbye to me.
Wipe him down with gasoline
Till his arms are hard and mean,
From now on boys this iron boat's your home
So heave away boys.
We sail tonight for Singapore
Take your blankets from the floor
Wash your mouth out by the door
The whole town is made of iron ore
Every witness turns to steam
They all become Italian dreams
Fill your pockets up with earth
Get yourself a dollar's worth
Away boys, away, boys, heave away
The captain is a one-armed dwarf
He's throwing dice along the wharf
In the land of the blind, the one-eyed man is King
So take this ring
venerdì 4 dicembre 2009
To hear or not to hear (lamentazione)
Di solito limito le mie esternazioni lavorative a pochi amici, così, tanto per farci quattro risate. Ma qualche volta rimango talmente di sasso che mi scappa, devo raccontarlo a tutto il mondo cosa mi succede.
Per Gemella Ciambella, non e' tutto Kraftwerk in Germania!
La scena tedesca offre di tutto, dal rock al rap, anche musica super kitsch! Allora, los gehts!
I grandi vecchi: Einsturzende Neubauten
Cosa vi potrei raccontare ancora degli Einsturzende Neubauten? Partiti dal rumorismo piu' nefasto negli anni 80, sono oggi molto piu' ascoltabili ma evocano sempre sabba techno-infernali
e restano intellettuali e sperimentali. Alcuni dicono che con il loro ultimo album si sono un po' rammolliti, ma a me piacciono un sacco. La voce di Blixa Bargeld, sempre in bilico tra il velluto e i cocci di vetro, mi ipnotizza. Io e Frittella di recente lo abbiamo visto in un bar Berlinese di Mitte e pigolavamo come due tredicenni che hanno visto i Tokyo Hotel farsi una cioccolata nel baretto sotto casa! Che si puo' chiedere di piu'?
Elements of Crime
Anche loro non sono certo di primo pelo! Non sono molto famosi all'estero, ma la loro musica malinconica e senza inutili fronzoli e' comoda come un salotto imbottito. Apparentemente di sono formati nell'85', e ricordo che io e Frittella li scoprimmo proprio negli anni 80, grazie a un disco live comprato a caso.
Le loro canzoni parlano quasi sempre d'amore (almeno credo!), usano occasionalmente arrangiamenti quasi bavaresi (!), hanno fatto anche cover di Kurt Weil ("Surabaya Jonny") e spesso nei loro testi giocano con parole e paradossi: il loro ultimo album per esempio si intitola "Immer da, wo du bist nie" (sempre la' dove tu non sei mai).
Il loro stile pacato me li fa immaginare costantemente seduti al banco del loro Kneipe locale, avvolti in una nuvola di fumo di sigaretta, che bevono birra e si confidano con gli avventori, mentre fuori il vento della siberia spazza le strade di Berlino. RRRRRRRRRomantici!
Peter Fox
Alles Neue! Peter Fox e' un rappettaro che ho sentito per la prima volta l'anno scorso, quando mi
spostai qui. Ha i capelli rossi e faceva parte di un gruppo del quale non so il nome. Poi si e' messo in proprio ed e' diventato il beniamino di tutti. Col suo album solista "Stadt Affe" (la scimmia della citta') ha conquistato tutto e tutti, persino me, ed e' diventato il paladino di Berlino: nelle sue canzoni parla della citta', delle cose belle e di quelle meno belle. Le orchestrazioni usate in "Stadt Affe" spesso classiche, e sempre comunque melodiche. Mi piace un sacco Peter Fox!
Per me rappresenta Berlino, come l'orso sulla bandiera. Da conoscere, rappare, ballare!
Super 700
Tipi "indie rock" e cantano in inglese. C'e' posto per tutti! All'inizio pensavo che fossero britannici, poi ho capito che non era cosi. Le loro canzoni mi ricordano molto alla lontana Goldfrapp. La prima canzone che ascoltai di loro e' dell'ultimo album "Love Bites" e si chiama "s.t.t.s.m.c." ovvero "Someone tried to steal my car": si tratta ovviamente di una allegoria credo legata a una storia d'amore abbandonata al "via". Forse non estremamente originali, ma piacevolmente dark-70's-malinconici.
Freddy Fischer and His cosmic rockstar band
Nonostante il nome ingleseggiante, questo gruppo canta in tedesco, e che canzoni!! Musica disco anni 70' in allegro tedesco! Wow! Questi si che mi piacciono! Li ho messi persino sulla mia pagina facebook! :o)
Miss Platnum
Ci sono cose che semplicemente nella vita non si dovrebbero fare, per lo meno per non fare incazzare la gente. Miss Platnum purtroppo da questo orecchio non ci sente.
Cavalcando l'ondata Gipsy che ha trovato un fertile terreno a Berlino, questa giovane ha avuto la faccia tosta di fare cover di famose canzoni in un annacquato stile "banda tzigana". E' fatto in modo cosi insoddisfacente, che sembra di ascoltare la banda che chiede soldi sul metro'.
La sua voce non e' male, ma la pretesa di ri fare "Babooshka" di Kate Bush e' oltre che scandalosa, improponibile ed insufficiente.
Se siete curiosi, cercateli su Youtube! :o)
giovedì 3 dicembre 2009
A perfect (Fart) day
martedì 24 novembre 2009
Il Karaoke (Dark) di Doppiaazione!
che sei nei cieli
tu sia benedetto, venga il tuo regno
sia fatta la tua volontà
come in cielo, così in terra
dacci oggi il nostro pane quotidiano
rimetti a noi i nostri debiti
così come noi li rimettiamo ai debitori
non mi indurre in tentazione
ma liberami dal male
liberami dal male
dal male
dal male e dalla malinconia
LIBERAMI
dal malaugurio
dai maldicenti
dagli ipocriti
dagli ignoranti
da questa congerie magari di uomini abbienti e miseri
il prossimo il remoto il passato il futuro
non sono più niente
non soltanto i terremoti
ma le guerre e le ingiustizie
il languore della fame. Come se fosse giusto
come se niente fosse. E i dispersi in mare
e gli innocenti in galera e la fatica
il dolore e ancora la fame
come se niente fosse
come se fosse giusto
non soltanto Dio non governa il mondo
ma neppure io posso farci niente
se non fosse così, sarebbe terribile
non soltanto Dio non governa il mondo
ma neppure io posso farci niente
non è compito mio, ci penserà qualcun' altro
Padre nostro, che sei nei cieli, venga il tuo regno
sia fatta la tua volontà
come in cielo, così in terra
la fuoriserie ed il guard rail
abbreviano l'attesa in un baleno
mi ricordano la vita finisce per tutti
per i belli e per i brutti
non c'è niente da fare.
potessero parlare: griderebbero vendetta!!!
sapevano e sanno benissimo
quello che fanno:
ma neppure io posso farci niente
se non fosse così, sarebbe terribile
non soltanto Dio non governa il mondo
ma neppure io posso farci niente
non è compito mio, ci penserà qualcun' altro
martedì 17 novembre 2009
Fart Day!
lunedì 16 novembre 2009
Gemella Ciambella e la birra senza alcohol
Quando vivevo a Londra i miei venerdi sera fuori con i colleghi e amici erano brevi: dopo il lavoro infatti, e' normale farsi una bevuta senza fine, dato che il giorno dopo e' sabato. Mangiare e' un'opzione, ritrovarsi al capolinea di qualche bus senza ricordarsi come si e' arrivati li' quasi un obbligo. Io che l'alcol non lo reggo bevevo al massimo una pinta e mezzo e poi andavo a casa o convincevo qualcuno a venire a cena con me. Tutti pensavano che fossi noiosa, depressa o una mezza suora.
Ma a Berlino la storia cambia, i tedeschi, che sono intelligenti, fanno una buonissima birra senza alcohol, che non ha niente a che fare con quella schifezza che arrivo' in italia negli anni 80'.
Frittella e Speck non mi capiscono, ma a me la birra Alkoholfrei piace un sacco.
Pils o Effe e' buona e rinfrescante, mai amara, non fa correre al bagno ogni 5 secondi, ne bevo quanta ne voglio e non devo preoccuparmi di sentire il giorno dopo Brötchen che mi racconta cosa di imbarazzante ho fatto la notte prima. Non sono contraria all'alcohol (il mio buon bicchiere di vino me lo bevo!), non ho motivi religiosi o perbenisti, semplicemente mi piace la birra alkoholfrei. Ha davvero un buon sapore!
Peccato che sia cosi poco diffusa: io la adoro, ma appena esco dai confini germanici diventa una rarita'. Se passate di qua provatela, alcune marche sono davvero cosi buone che non si sente quasi la differenza con la birra normale...una vera scoperta! Prost!
domenica 15 novembre 2009
Un Tutor cos'è
La parola vi farà immediatamente pensare al Cepu. Lì il tutor per quello che ne so è una specie di studente più grande che dà ripetizioni private secondo un certo metodo con l'obiettivo di farvi passare un esame o di non ripetere per l'ennesima volta l'anno scolastico.
martedì 10 novembre 2009
Notizie dal Vaticano
Abbiamo appreso oggi le seguenti, fantasmagoriche prese di posizione del Vaticano:
lunedì 9 novembre 2009
Il karaoke di doppiaazione: Keep on rockin' in the free world
Non ho resistito...al diavolo il cinismo oggi cerchero' di essere positiva e naif.
Neal Young veglia su di noi ragazzi...
Rockin' In The Free World by Neil Young
There's colors on the street
Red, white and blue
People shufflin' their feet
People sleepin' in their shoes
But there's a warnin' sign on the road ahead
There's a lot of people sayin' we'd be better off dead
Don't feel like Satan, but I am to them
So I try to forget it, any way I can.
Keep on rockin' in the free world,
Keep on rockin' in the free world
Keep on rockin' in the free world,
Keep on rockin' in the free world.
I see a woman in the night
With a baby in her hand
Under an old street light
Near a garbage can
Now she puts the kid away, and she's gone to get a hit
She hates her life, and what she's done to it
There's one more kid that will never go to school
Never get to fall in love, never get to be cool.
Keep on rockin' in the free world,
Keep on rockin' in the free world
Keep on rockin' in the free world,
Keep on rockin' in the free world.
We got a thousand points of light
For the homeless man
We got a kinder, gentler,
Machine gun hand
We got department stores and toilet paper
Got styrofoam boxes for the ozone layer
Got a man of the people, says keep hope alive
Got fuel to burn, got roads to drive.
Keep on rockin' in the free world,
Keep on rockin' in the free world
Keep on rockin' in the free world,
Keep on rockin' in the free world.
Gemella Ciambella e il 9 Novembre 2009
E' arrivato il grande giorno che tutti si sono preparati a festeggiare e' qui: oggi e' il ventennale della caduta del muro di Berlino.
Questa sera alla porta di Brandeburgo ci saranno i solenni festeggiamenti con Angela e tutti i suoi amici tipo Hilary e Nicola'...Un gigantesco domino e' stato approntato intorno a Unter den Linden e simboleggera' con la sua caduta la fine della divisione delle due Germanie.
E' bello ma strano osservare tutto cio' da vicino: da un lato sono contenta di festeggiare un momento che ho vissuto 20 anni fa come post adolescente, un momento che per me significo' speranza e cambiamento anche se allora lo osservai da lontano.
Da un altro lato mi rendo conto che ci sono ancora troppi segreti intorno a questo momento storico, segreti che e' meglio coprire col fragore dei festeggiamenti.
Per esempio, alcuni dicono che la rivoluzione non fu affatto "pacifica", ma piuttosto "organizzata", per far cadere il muro e i due blocchi senza scossoni.
La famosa intervista televisiva che porto' la notizia della possibilita' di oltrepassare il muro pare sia stata una inscenata con l'aiuto di un giornalista italiano che fece l'importante domanda "Ma da quando tutto cio' sara' effettivo?".
E i soldati ai posti di blocco? alcuni dicono che non sapevano nulla, altri che avevano ricevuto l'ordine di lasciar passare la gente. E che ne sapeva la Stasi di tutto cio'? etc etc...
Per i piu' giovani, forse questo momento non ha un grande valore, ma per chi come me e Frittella in qualche modo c'era, comunque sia e qualunque siano state le conseguenze, oggi e' un festeggiamento storico.
Restano certo le divisioni tra est e ovest (mai sanate totalmente), certe ingiustizie e certi problemi che si e' cercato di ignorare livellando tutto ad uno "Standard ovest". E sono sicura che divergere l'attenzione della gente su questa giornata serve per fare qualcos'altro nel retrobottega del governo (come sempre in qualunque governo).
Sentimenti contrastanti insomma. Pero' oggi voglio solo osservare gli amici tedeschi che si divertono e ricordano un giorno che porto' ai piu' insperata felicita'. Prost!
http://www.mauerfall09.de/
http://www.jugendopposition.de/index.php?id=1
http://www.mauerfall-berlin.de/
martedì 3 novembre 2009
Il karaoke di Doppiaazione! Jeeg robot d'acciaio!
Un classico della nostra generazione (mia e di Frittella)! Pronti? Miwa, lancia i componenti!!!!!!!!
Corri ragazzo laggiù vola tra lampi di blu corri in aiuto di tutta la gente dell'umanità Corri e và per la terra vola e và tra le stelle tu che puoi diventare JEEG ..... Jeeg và , cuore e acciaio, Jeeg và , cuore e acciaio, cuore di un ragazzo che senza paura sempre lotterà Se dalla terra nascerà , la forza che ci attaccherà noi restiamo tutti con te, perchè tu, tu sei JEEG Quando il domani verrà , il tuo domani sarà con i tuoi poteri tu salvi il futuro dell'umanità Corri e và per la terra vola e và tra le stelle tu che puoi diventare JEEG ..... Jeeg và , cuore e acciaio, Jeeg và , cuore e acciaio, cuore di un ragazzo che senza paura sempre lotterà Se dal passato arriverà una nemica civiltà noi restiamo tutti con te, perchè tu, tu sei JEEG!!! JEEEEEEEEEEEEEG!!!! |
E il link di Youtube! |
http://www.youtube.com/watch?v=e7Vmj9ptEjo |
domenica 1 novembre 2009
Grande Fardello
Sparare a zero sul GF è un pò come prendersela con Berlusconi, è quasi d'obbligo, quindi inutile. Ok, lo so. Però quando l'altro giorno i ragazzini in classe hanno cominciato a fare l'imitazione di uno dei personaggi dell'edizione appena incominciata, ho pensato "che pena!".
sabato 31 ottobre 2009
Horror Tram!
venerdì 30 ottobre 2009
Gemella Ciambella in libreria!- Il Piccolo Principe a fumetti illustrato da Joann Sfar
Credo ci siano libri e racconti su cui ormai e' difficile dire ancora qualcosa.
Libri come "Alice nel paese delle meraviglie" e "Peter Pan" sono cosi conosciuti e sono stati illustrati in talmente tanti modi e visti attraverso talmente tante ottiche che sembra impensabile poter trovare qualcosa di nuovo da esprimere graficamente su di loro. Il "Piccolo Principe" fa parte di questi libri. Aggiungiamo anche il fatto che gia' l'autore Saint Exupery ne diede una versione grafica e davvero l'opera del fumettista Joann Sfar sembra ancora piu' incredibile.
L'ho trovato in libreria qualche settimana fa, ovviamente nella versione tedesca "Der Kleine Prinz", e l'ho sfogliato, ho letto alcune pagine e mi ha davvero...commossa.
Il tratto di Sfar sembra pennino e ci presenta un nuovo Piccolo Principe: totalmente sproporzionato con una grossa testa ovale e due enormi espressivi occhioni azzurri. E' totalmente lontano dalle interpretazioni mielose e spesso troppo infantili che ne vengono fatte.
Anche gli altri personaggi sono diversi dal solito: l'aviatore non e' piu' il giovane eroe come viene spesso visualizzato, ha la pancia ed e' provato dai giorni nel deserto, non ha molti capelli in testa.
La rosa sembra l'incarnazione extra terrestre di Josephine Baker, eternamente sdraiata in una simil coppa di champagne come una diva del burlesque. Gli abitanti dei vari pianeti sembrano schizzi fatti su tovagliolini di carta al bar per i mostri di "Futurama".
La volpe e' come una rivelazione e mantiene lo stile a meta' tra l'incisione e l'espressionismo degli altri personaggi, ma con le sue grossissime orecchie ci fa capire che siamo in una favola psichedelica, dove tutto puo' sciogliersi e ricomporsi in modi diversi. E' una psichedelia che sa essere dolorosa, come lo erano forse le canzoni dei Genesis ai tempi di Peter Gabriel, come a volte lo sono le situazioni della vita, ma che il Piccolo Principe vive con invidiabile pragmatica.
La volpe sembra un maestro che conduce il piccolo principe nel cuore delle persone.
La narrazione, per quel poco che ho potuto leggere, e' ottima, con inaspettati momenti grotteschi (il piccolo principe all'inizio che ride e' quasi agghiacciante!) e silenzi (vignette senza dialogo) che tuonano durante lettura. I personaggi sono "reali", non reagiscono alla saccarina: per esempio l'Aviatore disegna la cassa con la pecora dentro perche' e' davvero stufo di sentire il Piccolo Principe pigolare incessantemente.
Certe cose si capiscono meglio senza parole e Joann Sfar evita il didascalismo mieloso che spesso avvolge questo racconto, raggiunge i cuori senza fare del "pietismo narrativo". Con pochi accorgimenti grafici, muti e subliminali (per esempio il Piccolo Principe che brilla di luce propria in un dialogo verso il finale della storia), Sfar raggiunge il nocciolo della questione, spiega senza spiegare.
Non conosco certo tutte le versioni disegnate del piccolo principe che sono state fatte, ma questa mi sembra davvero bellissima, come disegni e narrazione. Non deve essere stato un lavoro facile. Ho anche dato un'occhiata su internet ad altri libri di Sfar e mi sembra davvero che questo fumetto sia stato disegnato molto piu' di getto. E' un Piccolo Princpe "senza zucchero e dolcificanti", lucido e astratto. Non per tutti.
Qui sotto trovate anche un piccolo filmato pubblicitario della versione tedesca.
http://www.carlsen.de/web/comic/index?tab=&sorting=&sortcol=&sortdir=&itemsPerPage=&page=2&mode=detail
mercoledì 28 ottobre 2009
Il karaoke di Doppiaazione, SPECIALE!
Eccoci con un numero speciale della nostra rubrica canterina! Frittella ha scelto per voi un classico dei Monty Phyton: "Bright Side of Life", dal film "Brian di Nazareth".
La dedichiamo a tutti coloro che stanno passando un periodo cosìcosì. Lavoro indecente, suocere noiose, emorroidi, qualunque sia il vostro problema, guardate al lato illuminato della vita!
Ecco il link al video su You Tube!
http://www.youtube.com/watch?v=1loyjm4SOa0
words and music by Eric Idle
Some things in life are bad
They can really make you mad
Other things just make you swear and curse.
When you're chewing on life's gristle
Don't grumble, give a whistle
And this'll help things turn out for the best...
And...always look on the bright side of life...
Always look on the light side of life...
If life seems jolly rotten
There's something you've forgotten
And that's to laugh and smile and dance and sing.
When you're feeling in the dumps
Don't be silly chumps
Just purse your lips and whistle - that's the thing.
And...always look on the bright side of life...
Always look on the light side of life...
For life is quite absurd
And death's the final word
You must always face the curtain with a bow.
Forget about your sin - give the audience a grin
Enjoy it - it's your last chance anyhow.
So always look on the bright side of death
Just before you draw your terminal breath
Life's a piece of shit
When you look at it
Life's a laugh and death's a joke, it's true.
You'll see it's all a show
Keep 'em laughing as you go
Just remember that the last laugh is on you.
And always look on the bright side of life...
Always look on the right side of life...
(Come on guys, cheer up!)
Always look on the bright side of life...
Always look on the bright side of life...
(Worse things happen at sea, you know.)
Always look on the bright side of life...
(I mean - what have you got to lose?)
(You know, you come from nothing - you're going back to nothing.
What have you lost? Nothing!)
Always look on the right side of life...
martedì 27 ottobre 2009
Il karaoke di Doppiaazione!
Ciao a tutti! Questa settimana una canzone da cantare con tutto il fiato che avete in gola:
"Onda Calabra", del gruppo Parto delle nuvole pesanti, scritta Da Peppe Voltarelli, De Siena, Sirianni. Questa settimana grande novita': aggiungiamo link di Youtube per meglio entrare nel mood musicale!
Allora tutti insieme! Und die Kleine und die Spiele Und die Arbeit!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=lR43btyC750
Onda Calabra
I tuoi occhi è un luogo della mente
Passa il fiume e non rimane niente
Sulla spiaggia ci sono le rose
Se le guardo non sono più rose
Sotto il cielo che non ride mai
Mi aspetterai cantando
Onda calabra
In doichlanda
Und die kleine
Und die spiele
Und die arbeit
Onda calabra
In doichlanda
Und die sonne
Und die sonne
Sceint alleine
I tuoi occhi é un luogo della mente
Passo il fiume e non ricordo niente
Sulla spiaggia ci sono le cose
Se le guardo non sono più cose
Sotto un cielo che non ride mai
Mi aspetterai cantando
Onda calabra...
(Foto di Daniele Bianchi)
venerdì 23 ottobre 2009
Quegli scheletri nell'armadio 2: Ciambella vi svela i segreti oscuri della sua libreria!
Dunque, e' venuto il momento di rivelarvi alcuni di questi segreti, anche se ce ne sono molti altri...forse troppo imbarazzanti per essere rivelati!
Accontentavi di questi, per ora.
Nota: il libro sulle tecniche per diventare Ninja non ce l'ho piu' da tempo. L'ho regalato al mio amico ciccio.
Trinny e Susannah: "what you wear can change your life"
ovvero, cio' che indossi puo' cambiare la tua vita. Il titolo di questo libro e' rivelatore! Le due aristocratiche della TV inglese Trinny e Susannah, sono diventate famose per i loro programmi in cui rinnovavano il look a delle donne comuni, cambiando sistematicamente la loro percezione di se'. Da cumuletti di sciatti straccetti a dive del vicinato. Inutile dire che quando hanno trasferito la loro sapienza su pagina stampata ne ho gioito.
Alcuni consigli sono interessanti, altri sono da non prendere troppo sul serio: il rischio e' di trasformarsi in una maniaca come queste due. Eh si, dai tempi di Londra mi sono rilassata: prima leggevo questo libro come fosse la bibbia. E' comunque molto divertente da leggere con le amiche.
Golden Hands: "Encyclopedia of dressmaking"
Altro libro inglese, straordinario, che insegna come farsi i vestiti a casa propria. Un pezzo da collezione degli anni 70' (notate la sovracopertina strappata), reperito in un charity shop con Frittella. E' davvero spassoso vedere cio' che andava di moda una volta, e osservare con quanta professionalita' viene spiegato come confezionarsi una gonna a grembiule in stoffa trapuntata! Inutile aggiungere che l'ho regalato a Frittella, se lo merita proprio, ma e' talmente grossa questa enciclopedia, che non riesce mai a portarsela via. Nel frattempo io lo sfoglio e mi faccio quattro risate...
Alexander Oliver Oexmeling "Il manuale del filibustiere"
Tutti hanno bisogno di un hobby, e cosi Speck, l'uomo di Frittella, mi ha regalato questo pregevole testo antico rieditato da Mursia. Mi chiedo se c'e' anche un corso per pirati alla Volkhochschule...
Wolfgang Back und Jean Putz "Das hobbytech Buch 1"
mentre negli anni 70 in inghilterra i Monty Python diffondevano il panico in TV con il loro umorismo anarchico, in Germania si cerco' di dare un senso all'anarchia e cosi il programma "Hobbytech" nacque. Ideato per divulgare i principi della scienza uniti all'hobbistica, accanto a istruzioni per costruire barche tascabili e giare di terracotta, c'erano siparietti comici (appunto, come i Monty Phyton) che presentavano i vari segmenti e le varie idee. Insomma, anarchia con un fine. Si puo' rivivere la sensazione di questi momenti leggendo il libro, o almeno guardando le figure...
I libri dell'ignoto: "Atlantide e i continenti sommersi".
Queste leggende di mondi segreti e scomparsi mi hanno sempre affascinata. In questo volumetto degli anni 90 vengono presentate le leggende piu' celebri riguardanti i continenti sommersi. In realta' sono descritte con una certa velocita'e confusione, con riferimenti alla lettertaura antica Greca. Comunque per immedesimarsi di piu', consiglio la lettura nelle vacanze in Grecia...peccato che ci sia gia' stata, mi tocca aspettare l'anno prossimo.
Alison Jenkins: "The lost art of Towel Origami" ossia "L'arte perduta del Origami con asciugamani"
L'incredibile esiste. Altro che Ufo, altro che X-files. Date un'occhiata a questo pregevole volume regalatomi da Frittella e capirete. Questa tipa ha davvero studiato come ottenere delle gradevoli figure da salviette e asciugamani, e riesce a fare delle cose davvero incredibili. Non e' chiaro perche' lo fa, ma va bene. Devo dire che questa arte non e' stata dimenticata ancora in Grecia e Thailandia: l'ho visto coi miei occhi nelle pensioni!
Roger Corman: "Come ho fatto cento film ad Hollywood senza mai perdere un dollaro"
Il grande Roger Corman e' sempre attuale anche in questi anni 2000, dove la crisi sembra colpire duramente l'arte. Roger ha sempre fatto a meno di grossi budgets, tempera cartoncino e colla le sue armi per un cinema creativo e fai date. Lui si che ne ha di fantasia! Sogno che il prossimo 007 sia fatto con le sue idee e tecniche. Preparati Daniel Craig, un mostrone di fogli di plastica e coccoina e' sulla tua strada...
Tim Healey: The world's worst movies
Nel magico mondo del cinema ci vuole una guida, e "I peggiori film del mondo" sembra proprio il libro giusto! Un altro fantastico regalo di Frittella.
Ingmar Bergman? Steven Spielberg?¿ David Lean???? e chi sarebbero?!
Die DDR: eine Kronik Deutscher Geschichte
E sempre in tema di fantascienza, fantasia colla e cartone, un libro che racconta ben scandito, giorno per giorno, il periodo della Repubblica democratica tedesca. L'ho preso perche' essendo diviso in brevi capitoli lo ritenevo leggibile anche col mio livello di tedesco. Sbagliavo. Pero' ci sono tante figure interessanti.
Infine...
"Tante idee con le Patate" e di Jan Gympel "Tunnel mit Tiefgang"
Bo', ho messo insieme questi due libri solo perche' erano piccoli abbastanza per stare insieme nella stessa foto. Il primo e' un libretto di cucina che ho vinto anni fa in una tombola tra colleghi, c'e' ancora su il numero sopra.
Il secondo libro e' un interessante resoconto delle U-bahn di Berlino, fatto proprio un anno dopo l'apertura del muro percio' un interessante documento di storia urbana. Tanto per dare un senso a questa foto, potrei leggere il libro di cucina sulla U-bahn e il libro sulla U-bahn in cucina.
E voi quali scheletri nell'armadio avete? Avanti, confessatevi figlioli, scrivete una mail al nostro blog, possibilmente con foto del vostro "Scheletro" e le pubblicheremo.
giovedì 22 ottobre 2009
Gemella Ciambella e le sventure del mainstream, ovvero "Vengo anch'io. No, TU (in particolare TU) no!"
Forse l'avete gia' letto, qui Radio Eins e' impazzita: domani alle 16.00 Robbie Williams fara' un miniconcerto gratis al Mauerpark, Prenzlauer Berg.
Da un lato mi fa piacere perche' davvero, qui tutto puo' accadere, e in fondo Robbie Williams mi e' simpatico. Dall'altro lato mi vengono i nervi: dopo l'infausto arrivo nella nostra citta' della coppia Pitt-Jolie, adesso l'orsacchiotto trasgressivo del pop inglese. Ma perche' non se ne vanno in un posto da stars e ci lasciano in pace?!
martedì 20 ottobre 2009
Eventi urbani
Mentre il mio fidanzato cerca di aiutare una signora a depositare un assegno nella cassa continua e le fa notare che non c'è la girata, dunque non le sarà mai accreditato (mancano le basi, a questi correntisti!) e quella si lancia fuori alla ricerca di una penna, io mi applico alla ricarica del cellulare. Finisco. La porta a vetri si apre ed entra una donna con un passeggino. Lo posiziona all'interno. La porta si chiude. Improvvisamente la donna alza un braccio indicando fuori e URLA: "MA QUELLO è UNO DI ZELIG!"
Sign This!
La settimana scorsa ero ad un corso di lingua dei segni, il linguaggio usato dai sordi per comunicare senza parlare. E' appassionante e io sostengo che una volta iniziato sia come una droga. Delle persone che mi sono più vicine, solo mia zia ha abboccato all'amo di questa mia passione, per il resto mi circonda l'indifferenza più assoluta. Non che me ne importi, anche se, devo ammetterlo, a volte capita che mi venga naturale esprimermi a gesti e scontrarmi contro una faccia di pietra che non capisce cosa stia facendo sia un pò frustrante.
venerdì 16 ottobre 2009
Quando è troppo.
Ieri sera avrei voluto vedere "Paranoid Park", film di Gus Van Sant prestatomi da uno dei ragazzini della scuola in cui lavoro. Il mio compagno ha invece optato per un trash movie (nel senso che era una vera monnezza) con Mel Gibson, di quelli che quando sono terminati è come se non li avessi visti e ti chiedi "Quando inizia il film?". Subito dopo, per completare il mio già allegro stato d'animo, ha pensato bene di cambiar canale e fermarsi su Annozero. Qui, oltre ad assistere alle schermaglie tra un divertito Bersani ed un irritante ed irritato (al solito) Castelli, mi sono dovuta sorbire la povera Stefania Ariosto che raccontava come non avrebbe rifatto ciò che ha fatto incalzata da Belpietro, irrispettoso nei confronti non solo di una donna, ma di una donna che stava raccontando un periodo estremamente difficile della propria vita. Quando un tizio piccoletto, ben vestito, si è alzato in piedi invitato da una delle collaboratrici di Santoro e ha cominciato a sciorinare i motivi per cui Silvio Berlusconi doveva vincere un Nobel per la Pace ho pensato che fosse il comico della serata. In fondo, anche Ascanio Celestini ha uno stile molto sotto le righe, compassato quasi discreto. E poi Bersani si stava sganasciando. Invece dopo un pò ho capito l'atroce verità: non era uno scherzo, questo tizio diceva sul serio, era convinto o faceva finta di essere convinto di quello che stava dicendo (in effetti, ripeto, sembrava un attore).
giovedì 15 ottobre 2009
Il Karaoke di Doppiaazione!
Oh oh oh oh oh
I ain't happy, I'm feeling glad
I got sunshine in a bag
I'm usless but not for long
The future is coming on
I ain't happy, I'm feeling glad
I got sunshine in a bag
I'm usless but not for long
The future is coming on
It's coming on, it's coming on
(Rah, yeah)
It's coming on, it's coming on
Finally someone let me out of my cage
Now time for me is nothin' 'cos I'm couting no age
Now I couldn't be there now you shouldn't be scared
I'm good at repairs and I'm under each snare
Intangible (ah y'all) I bet you didn't think so
I command u to, panoramic view (you)
Look I'll make it all manageable
Pick and choose, sit and lose
All you different crews
Chicks and dudes, who you think is really kicking tunes
Picture you getting down and I'll picture too
Like you lit the fuse
You think it's fictional, mystical - maybe
Spiritual hero who appears on you to clear your view (yeah)
When you're too crazy
Lifeless for whose definition is for what life is
Priceless to you because I put ya on the hype shift
Did ya like it?
Gut smokin' righteous but one talkin' psychic
But among knows possess you with one though
I ain't happy, I'm feeling glad
I got sunshine in a bag
I'm usless but not for long
The future is coming on
I ain't happy, I'm feeling glad
I got sunshine in a bag
I'm useless but not for long
(That's right)
The future is coming on
It's coming on, it's coming on, it's coming on, it's coming on
The essence, the basics without it you make it
Allow me to make this child like nature
Rhythm you have it or you don't
That's a fallacy, I'm in them
Every sprout and tree, every child of peace
Every cloud and sea, you see with your eyes
You see destruction and demise
(That's right)
Corruption in the skies
From this xxxxxxx enterprise that i'm suked into your lies
The Russell that is muscles
The percussion he provides
For me I say God, y'all can see me now
'Cos you don't see with your eye
You perceive with your mind
That's the end (fuck em)
So I'm gonna stick around with Russ and be a mentor
Bust a few rounds of motherfuckers
Remember but the thought is
I brought all this so you can survive when law is lawless(right here)
Fearless, sensations that you thought was dead
No squealing, remember it's all in your head
I ain't happy, I'm feeling glad
I got sunshine in a bag
I'm usless but not for long
The future is coming on
I ain't happy, I'm feeling glad
I got sunshine in a bag
I'm usless but not for long
The future is coming on
It's coming on, it's coming on, it's coming on, it's coming on...
My Future (future)
It's coming on, it's coming on, it's coming on, it's coming on...
My future
It's coming on, it's coming on, it's coming on, it's coming on...
My future...