domenica 3 gennaio 2010

Frittella, Speck e la Psyco Gatta


Da anni aspettavo di avere un gatto: non c'è niente di più coccoloso di un gatto, di più amabile di un gatto, di più gattoso di un gatto. Certo, speravo che l'avrei trovato (o meglio, mi avrebbe trovata) quando mi fossi trasferita in campagna, ma non è stato così. I miei genitori mi hanno blandita per circa un mese: "C'è una micina in cortile, oh così bella, noi non la possiamo tenere, ma voi..."
Ho resistito fino a che ho potuto, ma poi le temperature siberiane delle scorse settimane mi hanno fatto temere che della micetta rimanesse una specie di bastoncino findus peloso e ho ceduto. Poco prima di Natale mio padre mi ha portato la piccola Lena, una tartarugata di circa tre anni a pelo lungo. Una gatta terrorizzata e molto, molto STRANA.
Ha paura di tutto, ma suppongo che per un animale vissuto nella pace della campagna, ritrovarsi in un appartamento di città, pieno di rumori assurdi (e quello di Speck è particolarmente rumoroso, con i vicini che trapanano i muri ad ore improbabili, il ristorante filippino dove si canta e si suona, la setta del sottoscala...) sia un bello shock.
Non solo: chiccazzo sono questi due bipedi che popolano codesto luogo? Sempre così assurdamente premurosi, desiderosi di farmi contenta? Sono sicura che ogni tanto se l'è chiesto.

Sicuramente Lena (questo il suo nome definitivo, almeno fichè lo gradisce) non ha avuto una vita facile, ma fa un sacco di cose curiose, anche per un gatto. Per esempio, ha un rapporto di colpa e vergogna coi propri escrementi. Il primo giorno che è stata da noi non ha fatto nè pipì nè pupù, ma il mattino dopo se l'è fatta addosso sotto al letto. Fare la cacca per lei era un vero dramma, la teneva finchè non scoppiava e allora finiva per mollarla dove si trovava (una volta quasi sul letto!). Poi, con pazienza, Speck le ha fatto vedere dove era il caso che la facesse e la faccenda si è sistemata. Resta il fatto che non possiamo entrare in bagno mentre lei fa i bisognini, perchè si spaventa e schizza via. Schizza via pure se entra in bagno e sei seduto sulla tazza o ti stai lavando i denti...
Anche il pranzo, la cena e gli spuntini preferisce consumarli in privato, guai ad arrivare in cucina mentre sgrufola nella sua ciotola, gira il capoccino e quasi certamente se la darà a gambe o vi soffierà...
Inutile poi cercare di farla giocare, perchè non gioca, almeno con noi. Di giorno ci copriamo di ridicolo cercando d'invogliarla al gioco come tutti i gatti e tentando finti inseguimenti che hanno il solo effetto di terrorizzarla. Inutile agitarle un nastro davanti, non guarderà quello, ma voi che lo muovete sperando che ne sia attratta, mentre lei probabilmente si chiede perchè stai agitando quell'oggetto con tanto entusiasmo. Tra l'altro ne consegue che non sia possibile ipnotizzarla facendole dondolare un orologio vicino agli occhi.
In compenso la notte tu dormi e lei saltella dando addosso ad un tappo di sughero o alla pallina che le ho comprato ma che di giorno ignora con noia.
Oh, e guarda la televisione, prediligendo programmi intellettuali, senza troppe sparatorie che la disturbano assai. Le piace poi la musica classica, s'è ascoltata tutto il concerto di Capodanno di quest'anno, sdraiata accanto a me sul divano.

Ma la cosa più sbaorditiva è il teletrasporto! Infatti, a dispetto della sua totale pigrizia, a volte ci stupisce: una sera stavamo parlando di lei e la sentivamo grattare in bagno nella sua cassettina. Sentivamo grattare, ma quando ci siamo girati abbiamo visto che lei era lì, seduta sulla sua coperta. Siamo corsi in bagno aspettandoci di trovare un altro gatto. Invece niente. Il rumore era cessato.
Altre volte sei in cucina e lavi i piatti e lei non c'è, sei sicura. La ciotola del suo cibo è piena. Lavi un piatto e giri la testa: improvvisamente la pappa è sparita e lei è in salotto che ronfeggia beata.
Che Lena sia un' aliena felina? O il gatto di bordo dell'Enterprise? Serial Gatto o Gattaliena?
Scotty, dammi più bocconcini di pollo!

3 commenti:

  1. Eh, ma lo sapevamo che Lena era extra terrestre...che lingua pensavi che parlasse quando alla notte chiacchiera?

    Bello il disegno!

    Comunque come hai detto tu, ognuno ha il gatto che si merita, si vede che anche tu e Speck siete psicopatici...

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  2. Avete provato a farle dire "Infundiboli cronosinclastici"?

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