giovedì 9 luglio 2009

Berlin! Berlin!







Uhuhu! Secondo compleanno Berlinese per Frittella e Ciambella!
Un sacco di Currywurst, WeisseBier, passeggiate e pure un pò di shopping, va...

Il museo che m'è piaciuto di più è quello centralissimo dedicato alla DDR, in cui può provare a guidare una Trabant, sedersi in un salotto tipo della Germania Orientale e scoprire in parte come doveva essere viverci negli anni della guerra fredda. L'impressione, al di là del mondo autarchico e fantasioso che i governanti si erano creati per mantenere (con grande difficcoltà) il controllo su una popolazione fondamentalmente tagliata fuori dal mondo, è che in fondo i tedeschi dell'Est avessero più o meno le stesse cose che avevamo noi, comprese le fibre sintetiche, le materie plastiche e perfino la pubblicità (quella della Trabant è esilarante).
La differenza era che a loro forse era più evidente il senso di controllo delle loro vite che faceva il regime. Ma non so, per molti versi trovo che ci siano somiglianze spaventose con la nostra realtà, di allora e di adesso. E forse qualche vantaggio rispetto a noi loro lo avevano, come ad esempio la casa sicura, fornita a bassissimo costo.

Siamo state al "Badenschiff" (http://www.arena-berlin.de/badeschiff.aspx) un locale costruito in luogo di una vecchia vetreria credo, dove è stata ricostruita una spiaggia con tanto di piscinona con acqua a 24 gradi, dove si può sguazzare anche di sera! L'immancabile dj set era di una noia mortale però, un ritmo ambient assolutamente anonimo...
E poi? Siamo stati a Glasshutte, un piccolo insediamento sorto intorno ad una fabbrica di vetro ormai chiusa, molto bucolico, sede di un mercatino artigianale e di diverse gallerie d'arte. Finalmente siamo state a Dresda per il mio personale pellegrinaggio Vonneguttiano di cui vi darò approfondita descrizione più avanti. Anche qui salsicce e fiumi di birra...Abbiamo anche scoperto che lì esiste un "Erotik Carwashing", anche se non siamo riusciti a scoprire in cosa esattamente consista (ma ce lo possiamo immaginare!)...

Il giorno dopo ci siamo recate nel Brandemburgo, a Potsdam, sede del Palazzo di Sans Souci, che però non abbiamo visitato (anche perchè il tempo era pessimo). Il paesino però è molto gradevole (anche se decisamente virato verso il turismo) e comprende la fantastica Colonia Alexandrowa, un esaltante pezzettino di Russia nel cuore della Germania, fatto di bellissime casette tradizionali immerse in giardini veramente fuori dal mondo...
Il Brandemburgo, ovvero la zona immediatamente fuori Berlino è consigliata a chi ama il verde, è veramente piacevole, piena di viali alberati e boschi.
Beh, insomma, ce la siamo spassata!!! Vi lascio con la foto di un locale in FriederichSchain dove convivono una scuola guida e una mescita di vino!
Prosit!




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