lunedì 13 luglio 2009

Gemella Ciambella ti ha avvertito: attento amico NON CERCARE DI FREGARMI!


Ovvero: i segreti nel cassonetto...

Chi di voi mi conosce, sa che sono, o cerco di essere, una positiva. Cerco di fidarmi della gente,

credo nell'aiuto reciproco etc. ma cio' non vuol dire che io sia scema...ingenua qualche volta ma imparo presto.

Vi parlo di questo perche' oggi ho fatto una scoperta che in qualche modo mi aspettavo (grazie al mio stomaco che spesso mi segnala cose che non vanno), su una societa' che fa soldi sulla buona fede della gente e usando come scudo “la carita'” verso I paesi del cosiddetto terzo mondo (no, no! Non intendo l'italia, intendo paesi poveri come l'Africa).

Questa societa' si chiama Humana-people to people, e a quel che ho capito e' stata fondata da una setta nata negli anni 70' in Danimarca che all'origine si proponeva con scuole sperimentali, di avere una visione innovativa dell'educazione e apparentemente proponeva progetti alternativi di sviluppo nel continente Africano.

Per finanziarsi hanno adottato il sistema alternativo della raccolta di indumenti usati e oggetti di seconda mano (donati gratuitamente) e rivenduti al pubblico.

Be', questo sistema deve aver funzionato alla grande, tanto che a quanto pare adesso sono diventati una societa' a sviluppo piramidale che da' molto poco a coloro che dovrebbero essere I loro beneficiari principali. Dall'essere un'occupazione collaterale, la raccolta e vendita di vestiti e uggetti usati e' diventata la loro principale proficua attivita'.

A quanto leggo, la societa' e I suoi capi sono stati accusati di truffa, plagio, di stare costituendo una setta, addirittura di evasione fiscale. E secondo il sito....hanno immani ricchezze, basate tutte sulle donazioni e le vendite.

Verita' o menzogna? Questa domanda piacerebbe ad Orson Welles...

Wikipedia, come sempre, si mantiene giustamente neutrale, ma io mi sento di credere al mio stomaco e a questo sito che apparentemente vuole smascherare quelli di Humana.

Certo, anche questa potrebbe essere una fregatura: screditare Humana perche' magari sta' facendo qualcosa di utile davvero. Pero', devo dire, che altre grosse organizzazioni come Oxfam, pur essendo controverse per la loro direzione politica (pare che sostenessero Tony-simpatia-Blair) e l'origine quackera, perlomeno sembra che stiano davvero creando qualcosa di duraturo in Africa.

Insomma, certa gente non ha proprio vergogna...dopo che hanno derubato I paesi del “terzo mondo” delle loro risorse, li usano anche per arricchirsi alle loro spalle usandoli come immaginetta per impietosire la gente.

In piu' sta' cosa che dalla Danimarca arrivano queste sette e organizzazioni di stampo piramidale, con una vera e propria tradizione di schiacciamento della personalita', be'...fa pensare.

Devo dire che in inghilterra I charity shop sono molto popolari, ma se ricordo bene, esiste anche una specie di certificazione. Credo che alcuni siano affidabili altri sono furfanti. Io li ho sempre trovati un'idea geniale e mi sembravano piu' affidabili dei "sacchi" che vengono lasciati nelle case italiane con la richiesta da parte di fantomatiche associazioni di beneficienza di donazioni di oggetti usati.

Se siete interessati, leggete anche voi gli articoli su Wikipedia e seguite i Links...

In conclusione, non voglio scoraggiare l'idealista che c'e' in voi, ma tenete sempre un occhio aperto...quando si dorme davanti al fuoco, qualche cow boy potrebbe tentare di rubarvi gli stivali dai piedi, per rivenderli ad Humana!

1 commento:

  1. La Humana people to people (che e' legata al Tvind e al Teachers' group) e' sostanzialmente una organizzazione criminale organizzata tipo una setta, il cui leader danese e' stato condannato ed e' ricercato dalle autorita'.
    Si tratta di una vera e propria truffa internazionale con riciclaggio di denaro, Chissa' perche' in italia non si sa nulla e li si lascia liberi di posizionare i loro cassonetti per raccolta di abiti usati e addirittura ricevere l'8 per mille. Assoolutamente oltraggioso!! Mi raccomando informatevi bene prima di avere a che fare con questa gente. Purtroppo la maggior parte dei siti che parlano delle loro nefandezze sono in inglese ma se masticate un po' la lingua date una occhiata qui http://www.tvindalert.com/

    grazie

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