venerdì 25 settembre 2009

Dry


Io (Frittella) ho sempre voluto essere come PJ Harvey. Piccola, magra, gran voce, ottima chitarrista e compositrice. Capelli scuri. Si dice assatanata. E' una di quelle donne che come Frida Khalo riescono ad essere belle e affascinanti senza aderire agli standard classici. Sulla copertina di "Dry" si vede pure che (ai tempi) aveva un pò di baffetti. La sua femminilità supera le cazzate. Negli anni '90 mentre noi ci si leccava le ferite del new romantic, questa ragazzina di Yeovil, cresciuta tra verdi colline e greggi di pecore, irrompeva sulla scena indipendente con i suoi dischi di Howlin' Wolf nel giradischi, la sua chitarra e la autoironia, cambiando per molti, l'immagine della donna rock. Fragile eppure forte, capace di sentimenti devastanti si presentava in canottiera nera con una gonnellina nera a pois bianchi e pettinata come Olivia. Faceva paura.
"Dry" fu il suo esordio, caratterizzato da suono ridotto all'osso (anche "Bone" avrebbe potuto essere un buon titolo): strepitando come una banshee guidava i suoi compagni d'avventure (due uomini, basso e batteria) all'assalto. Che grande disco. Mi dà ancora oggi gli stessi brividi di allora, quando mi sognavo al suo posto, minuscola eppure inquietante a tenere testa alle masse di fan indiavolati. Ero estasiata dal suo esporsi in tutta la fragilità nei testi, così forti, che rivelavano sentimenti profondi e senza alcuna vergogna, e nelle foto di copertina, in cui appariva nuda. Pensavo che questo la facesse ancora più forte. Affrontava di petto gli uomini, ridicolizzava il loro sentirsi machi, li riduceva ai minimi termini.
Non avevo mai sentito canzoni del genere, così pesantemente influenzate dal blues, così nuove, così chitarrose al punto giusto. La ritmica era bizzarra, sincopata, e s'intuiva che Polly (PJ sta per Polly Jean) amava anche il country e il folk, oltre al blues.
L'album seguente "Rid of me" era altrettanto bello, forse anche di più. Da allora PJ harvey ha cambiato molte pelli, è diventata molte donne, la vamp, la sofisticata, la fata delle colline inglesi. Ma la ragazzina in anfibi e gonna a pois...beh, lei è una speciale.

3 commenti:

  1. L'ho scelta apposta, è quella la PJ che piace a me...guarda le mutandone da bambina...chi le darebbe due lire?

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  2. Bellissimo!
    Per fortuna che poi ha messo su peso pero'...

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